Risultati dell’indagine condotta nell’ambito del progetto “BINIs”
I dati, le informazioni e le considerazioni esposte nel presente Rapporto di Ricerca sono relativi ad un particolare segmento operativo, nel quadro di un più ampio intervento conoscitivo, previsto ed implementato dal progetto – ideato dall’ente Cooperazione Internazionale Sud Sud/CISS avente sede in Palermo, in via G. Marconi 2/a – denominato “BINIs – Best practices In tackling trafficking NIgerian Route” e co-finanziato dalla Commissione Europea. BINIs ha richiesto la collaborazione del CReSM per la realizzazione delle attività del progetto, il cui fine generale è supportare lo scambio di buone pratiche tra operatori e realtà impegnate nel campo dell’identificazione delle vittime di tratta ed a favore della loro protezione e dei percorsi di integrazione socio-economica.
L’azione si è svolta in Italia, a Malta, in Spagna, in Austria, Germania e Finlandia; in ciascuno di questi paesi negli ultimi anni si è registrata una crescente evidenza del numero di potenziali vittime di tratta di origine nigeriana nei canali della protezione umanitaria e tra i richiedenti asilo; la maggior parte transita dalla Sicilia, attraverso le rotte del Mediterraneo Centrale.